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A Baselworld 2016TAG Heuer propone tre nuove versioni del TAG Heuer Carrera Heuer-01. Presentato per la prima volta lo scorso anno a Baselworld, il Carrera HEUER-01 è il modello crono per eccellenza della manifattura TAG Heuer con un nuovo calibro di manifattura HEUER-01, sviluppato sulla base del Caibro 1887, e un nuovo concetto di cassa modulare con 12 elementi che consentono diverse combinazioni di materiali e colori.
La prima grande novità del TAG Heuer Carrera Heuer-01 riguarda il bracciale in acciaio (Ref. CAR2A1W.BA0703) che fa il suo ingresso nella collezione. È costituito da maglie con il design Carrera a H, la cui principale caratteristica è quella di permettere l'alternanza di finiture lucide e satinate, che richiama armoniosamente i bordi della cassa solida e raffinata. Le maglie esterne sono satinate verticalmente, mentre la maglia centrale è lucida. Ogni maglia è rifinita con cura, singolarmente, una dopo l'altra, prima dell'assemblaggio finale. La doppia chiusura di sicurezza a due pulsanti completa la struttura.

I designer hanno ovviamente conservato il quadrante scheletrato, caratteristica ormai distintiva del modello, che consente inoltre di ammirare i comandi del cronografo e il disco della data traforato sul lato del quadrante, oltre alla ruota a colonne di colore rosso, punto di riferimento visivo che attira lo sguardo assieme alla massa oscillante sul retro dell'orologio.
La seconda versione del TAG Heuer Carrera Heuer-01 è invece interamente in titanio. Battezzato TAG Heuer Carrera HEUER-01 Grey Phantom (Ref. CAR2A8A.BF0707), questo modello dallo straordinario stile contemporaneo esplora tutte le tonalità del grigio.  Metallo che resiste alla corrosione, all'erosione e al fuoco, il titanio è ampiamente utilizzato nel settore aeronautico e aerospaziale, nonché in quello chimico e medico. Due volte più leggero e più resistente dell'acciaio, è stato scelto per il look moderno, per la forza e originalità e per il peso ridotto, in totale coerenza con le esigenze di un orologio tecnico e sportivo.
La terza e ultima versione del TAG Heuer Carrera Heuer-01 abbina la ceramica al caucciù. Troviamo sia la versione TAG Heuer Carrera Heuer-01 Black Ceramic (Ref. CAR2A90.FT6071) con cassa, lunetta, anse, carrure e tutti gli altri componenti soggetti ad attrito realizzati in ceramica nera, completati da un cinturino in caucciù strutturato di colore nero, sia la versione tradizionale dell'orologio abbinata a tre differenti colori di cinturino in caucciù: blu (Ref. CAR2A1T.FT6052), bianco (Ref. CAR2A1Z.FT6051) e rosso (Ref. CAR2A1Z.FT6050).
Dal punto di vista tecnico, l'acciaio è sempre presente su tutte le parti funzionali dell'orologio (cassa interna, fondello a vite, pulsanti, ecc.) per garantire una perfetta impermeabilità fino a 100 metri e permettere alle guarnizioni (del vetro, del fondello, dei pulsanti e del tubo della corona) di svolgere pienamente la loro funzione.
Il nuovo TAG Heuer Aquaracer 300M 43mm mantiene le stesse specifiche tecniche del modello precedente: vetro zaffiro antiriflesso e movimento automatico Calibre 5 su base ETA 2824-2. Un'altra novità dei nuovi modelli oltre ai 2 millimetri aggiuntivi è rappresentata dal logo aggiornato. Saranno sempre disponibili in due versioni di quadrante: nero (Ref. WAY201A.BA0927) o blu (Ref. WAY201B.BA0927).
Anche i TAG Heuer Aquaracer Lady 300M sono più grandi passando dai 27mm ai 35mm di diametro. Sono disponibili in due versioni: "All White" (Ref. WAY1396.BH0717), "All Black" (Ref. WAY1395.BH0716) con diamanti intorno alla lunetta e nera con indici e lunetta in oro rosa (Ref. WAY1355.BH0716).
Anche i TAG Heuer Full-Ceramic Aquaracer Lady 300M aumentano le proporzioni passando da 27 a 35mm
Disponibile anche con indici e lunetta in oro rosa
I nuovi TAG Heuer Aquaracer Lady 300Mutilizzano un movimento svizzero al quarzo, vetro zaffiro, e sono, naturalmente, anche impermeabile fino a 300 metri.
TAG Heuera Baselworld-2016 il nuovo TAG Heuer Monza Chronograph Ferrari. Inizialmente progettato nel 1976 da Jack Heuer per commemorare il primo titolo mondiale di Niki Lauda a bordo una Ferrari, la riedizione attuale ne mantiene le linee e il design.
Il nuovo TAG Heuer Monza Chronograph Ferrari è alimentato dal movimento automatico calibro 17 protetto da una cassa in titanio 5 rivestita con carburo di titanio. Sul fondello spicca il logo Heuer laccato in rosso. Come il modello originario del 1976, il nuovo segnatempo mantiene il quadrante nero, la finestrella del datario a ore 6 e gli indici colore giallo. La corona invece è stata spostata al lato destro del quadrante.
Il primo assaggio della nuova vettura Red Bull TAG Heuer è arrivato ieri da Londra, durante un evento speciale a East London durante il quale la scuderia di Milton Keynes ha svelato la livrea della nuova stagione. Dopo la conclusione della partnership con Infiniti, il nuovo design cambia colore rispetto al viola, per virare verso un blu più deciso.
La livrea della nuova vettura F1 Red Bull TAG Heuer RB12
È dello scorso dicembre la notizia della nuova partnership fra la scuderia di Formula 1 Red Bull e la maison d'horlogerie TAG Heuer (Leggi QUI). TAG Heuer sarà parte del nome ufficiale della squadra. TAG Heuer oltre a firmare la nuova vettura Red Bull per le prossime stagioni di F1 sarà anche cronometrista e orologio ufficiale del team e sarà presente anche sul circuito del Red Bull Ring a Spielberg, in Austria, e presso il quartier generale della squadra a Milton Keynes.
La nuova vettura Red Bull TAG Heuer RB12 utilizzerà motori Renault e sarà ufficialmente presentata il prossimo 22 febbraio, in pista nei test a Barcellona.
Il nuovo TAG Heuer Carrera Calibre Heuer 02 (Ref. CAR2A8Y.FT6044) è il secondo modello di un concetto lanciato da TAG Heuer nel 2015 che vede come obiettivo quello di rendere accessibili gli orologi del panorama luxury. Questo è possibile grazie ad incredibili sforzi di industrializzazione che vedono da una parte contenere i costi di produzione e dall'altra mantenere altissimi gli standard di qualità e prestazioni.
È stato sviluppato direttamente dal DNA del cronografo CH-80. A 4 Hz, e 28.800 alternanze ora, la sfida tecnica principale era quella di ospitare un solo barile, le funzioni del cronografo, il meccanismo di carica automatica e il tourbillon volante all'interno di un diametro di 32 mm., garantendo che i contatori siano ben distanziati per creare un design moderno ed equilibrato.
Un simbolo del lusso accessibile tanto caro a TAG Heuer, questo modello fa parte di un nuovo concetto di ora in fase di creazione: accessibile dell'Alta Orologeria. Questo orologio simboleggia la tecnologia, la qualità esemplare, le prestazioni, competenza fabbricazione, e la perfetta padronanza dei processi industriali e dei costi di produzione che hanno reso l'unico cronografo automatico COSC con Tourbillon prodotto dall'industria orologiera svizzera per meno di 15.000 CHF. La versione nera Phantom al prezzo di 19.900 franchi, è parte di una edizione limitata di 250 pezzi numerati.
È stato sviluppato direttamente dal DNA del cronografo CH-80, utilizzato come base per interpretare due delle complicazioni più famosi dell'orologeria tradizionale: il cronografo (uno dei principali punti di forza TAG Heuer), e il tourbillon esteticamente piacevole. Il tourbillon offre una riserva di carica di oltre 65 ore.
Il movimento cronografico del nuovo TAG Heuer Carrera Calibre Heuer 02 è certificato (COSC). Questo significa che il cronometro soddisfa i più elevati standard di precisione. È ospitato all'interno di una cassa in titanio grado 5 di ultima generazione, più leggera e resistente agli urti.
TAG Heuer Monza Chronograph TAG Heuer a Baselworld 2016 ha presentato il nuovo TAG Heuer Monza Chronograph. Inizialmente progettato nel 1976 da Jack Heuer per commemorare il primo titolo mondiale di Niki Lauda a bordo una Ferrari, la riedizione attuale ne mantiene le linee e il design.
Il nuovo TAG Heuer Monza Chronograph è alimentato dal movimento automatico calibro 17 protetto da una cassa in titanio 5 rivestita con carburo di titanio. Sul fondello spicca il logo Heuer laccato in rosso. Come il modello originario del 1976, il nuovo segnatempo mantiene il quadrante nero, la finestrella del datario a ore 6 e gli indici colore giallo. La corona invece è stata spostata al lato destro del quadrante.
Un'altra novità dei nuovi modelli oltre ai 2 millimetri aggiuntivi è rappresentata dal logo aggiornato. Saranno sempre disponibili in due versioni di quadrante: nero (Ref. WAY201A.BA0927) o blu (Ref. WAY201B.BA0927).
TAG Heuer Carrera Heuer-01
Presentato per la prima volta lo scorso anno a Basilea, il Carrera Heuer-01 è il modello crono per eccellenza della manifattura TAG Heuer. Nel 2016 il modello HEUER-01, che sta godendo di grande successo, si arricchisce di 3 nuove referenze.
Il bracciale in metallo fa il suo ingresso nella collezione
La prima grande novità riguarda il bracciale in metallo che fa il suo ingresso nella collezione. È costituito da maglie con il design Carrera a H, la cui principale caratteristica è quella di permettere l'alternanza di finiture lucide e satinate, che esalta l'armonia con i bordi della cassa solida e raffinata. Le maglie esterne sono satinate verticalmente, mentre la maglia centrale è lucida. Ogni maglia è rifinita con cura, separatamente, una dopo l'altra, prima dell'assemblaggio finale. Completa il tutto la doppia chiusura di sicurezza a due pulsanti.
La scelta tra l'acciaio e il titanio: quest'anno, il Carrera HEUER-01 è disponibile anche interamente in acciaio, cassa e bracciale, per uno stile elegante e sportivo. I designer hanno ovviamente conservato il quadrante scheletrato che è ormai la caratteristica distintiva del modello e che consente di ammirare i comandi del cronografo e il disco della data traforato sul lato del quadrante, oltre alla ruota a colonne di colore rosso - punto di riferimento visivo che attira lo sguardo assieme alla massa oscillante sul retro dell'orologio.
Seconda proposta: tutto titanio. Metallo che resiste alla corrosione, all'erosione e al fuoco, il titanio è ampiamente utilizzato nel settore aeronautico e aerospaziale, nella chimica e nella medicina. Due volte più leggero e più resistente dell'acciaio, è stato scelto per il look moderno, per la sua forza e originalità e per il peso ridotto, in totale coerenza con le esigenze di un orologio tecnico e sportivo. Battezzato Carrera TAG Heuer Carrear HEUER-01 Grey Phantom, questo modello dallo straordinario stile contemporaneo esplora tutte le tonalità del grigio.
La terza e ultima versione dell’HEUER-01 abbina la ceramica al caucciù. Cassa, lunetta, anse, carrure, tutti i componenti soggetti ad attrito, sono realizzati in ceramica nera per limitare i segni dell'usura, dando vita a un modello nero di rara intensità. Completa l'insieme il cinturino in caucciù strutturato di colore nero. Tecnicamente, per garantire una perfetta impermeabilità fino a 100 metri, l'acciaio è sempre presente su tutte le parti funzionali dell'orologio (cassa interna, fondello a vite, pulsanti ...) per permettere alle guarnizioni (del vetro, del fondello, dei pulsanti e del tubo della corona) di svolgere pienamente la loro funzione.
Uno stile fuori dal tempo, diventato leggenda grazie a un film e a un attore entrati nel mito. È il Monaco (Clicca QUI per Offerte sulla Collezione Monaco) di Tag Heuer, nato semplicemente Heuer nel 1969 (l'acronimo TAG, Techniques d'Avant-Garde, è comparso sul quadrante in epoca successiva) e allora equipaggiato con un movimento che contende allo Zenith El Primero il primato di primo cronografo automatico della storia. Steve McQueen lo indossò nel film "Le Mans" del 1971, con il quadrante blu e contatori bianchi, da allora definito dagli appassionati "Steve McQueen".
È animato dal movimento meccanico a carica automatica visibile dal fondello in vetro zaffiro, con modulo cronografico Dubois Dépraz che batte ad una frequenza di 28.800 alternanze l’ora. Dichiara una riserva di carica di 40 ore.
Rispetto al modello del 1969, il nuovoTag Heuer Monaco Vintage Calibre 11 Chronograph presenta una cassa in acciaio leggermente più quadrata (39 mm x 39 mm contro i 40 mm x 38 mm del primo Monaco). È composta da 3 parti e avvitata tramite 4 viti.
Resta invece invariata la corona a sinistra a ore 9, il quadrante color blu petrolio, i due contatori cronografici in bianco (a ore 3 e 9), gli indici diamantati placcati rodio con particolari color rosso corsa e Superluminova bianca, la finestrella del datario a ore 6 e il logo vintage Heuer al 12. I due pulsanti crono, visibili a ore 2 e 4, sono quadrati anziché tondeggianti come sulla versione originaria.
Impermeabile fino a 100 mt. il nuovo Tag Heuer Monaco Vintage Calibre 11 Chronographviene abbinato ad un cinturino racing in pelle di vitello di colore nero con fibbia deployante in acciaio.
TAG Heuer sbarca in Formula 1 come partner del team Red Bull. I due marchi approfittano dell'occasione per svelare il nome della vettura 2016: “Red Bull Racing - TAG Heuer RB12”. TAG Heuer farà parte del nome ufficiale della squadra. Ed è la prima volta che un brand di orologeria compare nella denominazione ufficiale di una scuderia di F1.
TAG Heuer entra in Formula 1 con il team Red Bull
Red Bull Racing ha vinto per ben quattro volte (2010, 2011, 2012 e 2013) sia il campionato costruttori che quello piloti. Simbolo di un approccio atipico allo sport e al divertimento, si abbina perfettamente alla nuova strategia di marketing della maison svizzera di orologi.
Da una parte, l'innovazione e l’anticonformismo che un marchio come Red Bull Racing apporta al mondo della F1; anche grazie ai suoi piloti Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, si tratta di una delle più giovani squadre sulla griglia di partenza. Entrambi provengono dal programma Red Bull Junior Driver che continua a "coltivare" i talenti della F1 di domani. Dall'altra parte, il patrimonio e la tradizione legati a 155 anni di presenza nel mondo dell'orologeria svizzera, con radici profondamente interconnesse all'universo delle corse automobilistiche. È utile ricordare che TAG Heuer sostiene da sempre le più grandi squadre di F1, i piloti più famosi e i circuiti più prestigiosi.
TAG Heuer oltre a firmare la nuova vettura Red Bull per le prossime stagioni di F1 sarà anche cronometrista e orologio ufficiale del team e sarà presente anche sul circuito del Red Bull Ring a Spielberg, in Austria, e presso il quartier generale della squadra a Milton Keynes.
Sia nei paddock della F1 che al di fuori, la partnership tra Red Bull Racing e TAG Heuer è destinata a distinguersi per originalità e spirito di innovazione, per tutta la stagione. Insieme a TAG Heuer, Red Bull Racing intende creare numerosi contenuti originali di comunicazione, in particolare per i social network, ma anche nuove piattaforme "Eventi".
L'accordo entrerà in vigore il 1° gennaio 2016. Appuntamento al 20 marzo, quindi, per il primo Gran Premio della stagione a Melbourne in Australia.
TAG Heuer ha finalmente svelato il suo primo smartwatch, il TAG Heuer Connected. La presentazione è avvenuta a a New York nella lussuosa LVMH Tower. Lo scorso marzo TAG Heuer annunciò nel corso di Baselworld 2015 la collaborazione con Intel e Google per la realizzazione di uno smartwatch basato su tecnologia Intel ed Android Wear. Oggi finalmente la presentazione al pubblico.
A prima vista sembra un normalissimo TAG Heuer Carrera, mentre invece si tratta di uno smarwatch alimentato da tecnologia Intel con sistema operativo Google. Rappresenta come sostiene Jean-Claude Biver, CEO TAG Heuer & President della Watch Division del gruppo LVMH, il connubio fra la Watch Valley e la Silicon Vallery.
Il diametro del nuovo TAG Heuer Connected è di 46 mm e per la versione femminile bisognerà attendere ancora un po' di tempo. Il quadrante è ampio (42 mm) e rotondo mentre il vetro è in zaffiro. Lo schermo è un LCD LTPS da 1,5 pollici con risoluzione di 360 x 360 pixel (240 PPI) con supporto touch. Lo spessore della cassa varia tra i 4,62 mm e i 12,88 mm. Confermata la certificazione IP67 (protezione polvere e immersione temporanea). Pesa solo 52 grammi e per il cinturino in gomma vulcanizzata (di diversi colori) bisogna aggiungere 29 grammi. Quest'ultimo si affida a gancetti di chiusura in titanio.
Al suo interno nasconde un processore Intel dual-core da 1.6 GHz (opera normalmente a 500 MHz), 1GB di RAM, 4 GB di ROM e una batteria da 410 mAh (con circa 25 ore di autonomia). La ricarica avviene via USB. Non mancano i supporti Bluetooth BLE 4.1 e Wi-Fi 2.4 GHz 802.11 b/g/n. A livello di sensori sono presenti il giroscopio, quello di movimento (tilt) e tattile. C'è un microfono per le chiamate e l'interfaccia vocale, ma mancano un altoparlante, il sensore di battito cardiaco e il GPS.
Il sistema operativo di riferimento è Google Android Wear, capace di dialogare con smartphone Android (da 4.3 Jelly Bean in poi) e iPhone (da iOS 8.2 in poi). La connessione avviene tramite Bluetooth e fondamentalmente l'orologio nasce per gestire al meglio le notifiche mail e messaggi. Le numerose app a disposizione completano la dotazione. Si pensi ad esempio all'audio recorder, messaging, fotocamera remota, orari mezzi di trasporto, previsioni del tempo, mailing, fitness, etc.
Il nuovo TAG Heuer Connected è completato da un cinturino in caucciù nero strutturato (sono disponibili altri sei colori: rosso, blu, bianco, arancio, verde e giallo venduti separatamente) con fibbia deployante anch’essa in titanio di grado 2.
Il nuovo TAG Heuer Connected è disponibile in tre quadranti digitali (chiamati “watch face”) che si rifanno ai codici di design immediatamente riconoscibili della collezione Carrera di TAG Heuer, compresi lancette, indici, contatori, datario e minuteria. Al momento del lancio saranno disponibili: il quadrante cronografo, il quadrante a 3 lancette e il quadrante GMT, tutti con visualizzazione della data e disponibili in tre colori (nero, blu scuro e bianco perlato), che riproducono fedelmente l’aspetto e le funzioni di un vero quadrante, con le ombre sotto le lancette e uno splendido effetto soleil alla luce. Le lancette e gli indici digitali rimangono sempre visibili, anche quando l’orologio è in modalità risparmio energetico.
Saranno presto disponibili altri quadranti, anche personalizzati dai testimonial TAG Heuer, che sarà possibile provare grazie all’esclusiva applicazione TAG Heuer che può essere scaricata da Google Play Store.
I Prezzi: per l'America il prezzo è di $ 1.500, per l'Italia circa € 1.300. E se ti stufi del TAG Heuer Connected anziché renderlo obsoleto grazie al servizio "Connected to Eternity" è possibile restituire il TAG Heuer Connected. a distanza di 2 anni dall'acquisto e con un esborso di ulteriori 1500 dollari ricevere un modello meccanico.
Le caratteristiche:
- 46.2 mm di diametro
- Spessore 12.8 mm - SchermoLCD LTPS da 1,5 pollici con risoluzione di 360 x 360 pixel (240 PPI)
- Cassa ed anse in titanio grado 2 resistente e leggero
- Cinturino in caucciù nero, con cinghie supplementari disponibili nei colori rosso, blu, bianco, arancio, verde e giallo
- 1 GB di memoria principale, archiviazione da 4 GB
Il nuovo TAG Heuer Aquaracer 300M Calibre 5 Automatic 41mm è mosso dal calibro automatico di manifattura Calibro 5 che batte ad una frequenza di 28.800 alternanze all'ora. Dichiara una riserva di carica di 38 ore.
Il movimento è ospitato in una cassa in acciaio lucido e satinato del diametro di 41mm. Protetta da un vetro zaffiro inscalfibile con trattamento antiriflesso, mostra una corona a vite in acciaio lucido. Le versioni disponibili sono due: con lunetta di colore nero o blu. Sul fondello a vite con finitura satinata è incisa una campana subacquea.
In entrambe le versioni con quadrante blu o nero del nuovo TAG Heuer Aquaracer 300M Calibre 5 Automatic 41mm a ore 3 è presente una lente di ingrandimento con datario a finestrella. Le lancette delle ore e dei minuti risultano sfaccettate e lucide con indicatori luminescenti verdi e blu, mentre la lancetta dei secondi rivela una punta colorata.
L’attesissimo docufilm "The Man & Le Mans", firmato da Gabriel Clarke e John McKenna, uscirà nelle sale italiane il prossimo 5 novembre dove prenderà il nome di "Steve McQueen: una vita spericolata".
Il film ripercorre la lavorazione del film Le 24 Ore di Le Mans, che vedeva protagonista Steve McQueen, grandissimo appassionato di corse, disposto a tutto purché il film incentrato sulla gara più impegnativa del calendario del motorsport a livello mondiale vedesse la luce, rischiando anche la propria incolumità.
Il titolo del film nella versione italiana. Nelle sale dal 5 novembre
Il docufilm sul leggendario Ambassador TAG Heuer è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes, nella sezione Cannes Classics. L'opera contiene interviste e scene inedite, finora custodite tra Parigi e Los Angeles, tra cui quelle a Derek Bell, cinque volte vincitore a Le Mans; a David Piper, che perse una gamba durante le riprese, al co-protagonista di McQueen nel film, Sigi Rauch e a Chad McQueen, figlio di Steve. Mette inoltre in luce la complessa personalità di questo idolo cinematografico alle prese con la sua appassionata battaglia per la realizzazione di "Le Mans".
TAG Heuer è ancora una volta al fianco del leggendario ambasciatore del brand. Impossibile dimenticare l'orologio al polso di Steve McQueen nel film Le 24 Ore di Le Mans: il TAG Heuer Monaco blu, primo cronografo dalla cassa quadrata divenuto presto leggenda tanto che questo modello è oggi conosciuto come ‘Monaco McQueen’. McQueen scelse spontaneamente di indossarlo nel film, con l’intenzione di mantenere la divisa originale del pilota Jo Siffert, suo mentore per il ruolo di Michael Delaney, all’epoca ambasciatore TAG Heuer. In ‘Steve McQueen: una vita spericolata’, la leggenda continua: TAG Heuer Monaco è al polso del figlio Chad McQueen.
Il primo smartwatch di TAG Heuer sarà svelato al mondo il prossimo 9 novembre. La presentazione avverrà a a New York nella lussuosa LVMH Tower. Lo scorso marzo TAG Heuer annunciò nel corso di Baselworld 2015 la collaborazione con Intel e Google per la realizzazione di uno smartwatch basato su tecnologia Intel ed Android Wear.
L'unica immagine del nuovo smartwatch TAG Heuer presente nel sito TAG Heuer
Un'informazione certa riguarda il nome. Il nome in codice è Tag Carrera Wearable 01, mentre il nome commerciale svelato sul sito ufficiale è Tag Heuer Connected. Un'altra informazione certa riguarda il prezzo: stando ad una recente intervista di CNBC al CEO dell’azienda produttrice, Jean-Claude Biver, il device sarà messo in commercio a 1.800 dollari. Questo significa che bisogna attendersi un accessorio da polso di vero lusso, ossia perfettamente in linea con gli orologi sinora prodotti dall’azienda.
È uno dei cestisti NBA più noti al mondo. Il suo nome è Jeremy Lin e dallo scorso marzo è un Brand Ambassador TAG Heuer. La maison svizzera in occasione di Baselworld 2015 presentò un segnatempo a lui dedicato in Special Edition di 2.000 pezzi non numerati: il TAG Heuer Aquaracer 300M Jeremy Lin Edition.
È equipaggiato con un movimento automatico di manifattura Calibro 5 che batte ad una frequenza di 28.800 alternanze all'ora. Dichiara una riserva di carica di 38 ore.
Provvista di sei cavalieri e sagomata su 12 lati, la lunetta in ceramica del nuovo TAG Heuer Aquaracer 300M Jeremy Lin Edition è esaltata da un discreto filo giallo (la guarnizione del vetro), colore echeggiato dalle lancette dei minuti e dei secondi nonché dalle cuciture in pelle che rifiniscono il cinturino. La cassa in acciaio misura 41 mm.
Grigio carbone e con effetto "soleil", il quadrante dona un senso di profondità all'orologio e crea un intenso contrasto con il cinturino nero e giallo. Sopra il 7 (numero fortunato di Jeremy Lin, il nuovo TAG Heuer Aquaracer 300M Jeremy Lin Edition esibisce il logo con le iniziali "JL". L'indice in risalto sul 17° minuto celebra il suo numero di maglia.
Chi è Jeremy Lin?
Jeremy Lin è il primo americano di origine cinese e taiwanese a giocare nella NBA. La sua storia è davvero unica. È la storia di chi contro ogni avversità non ha mai ceduto ad alcuna pressione, ha lottato contro ogni limite ed è riuscito a raggiungere il proprio obiettivo.
La strada che ha percorso, come quella di ogni altro campione, è stata tutta in salita ed è iniziata con un episodio negativo che avrebbe demoralizzato qualsiasi giocatore. Al termine della sua carriera universitaria ad Harvard, Jeremy Lin è il primo giocatore nella storia dell'Ivy League a vantare almeno 1450 punti, 450 rimbalzi, 400 assist e 200 palle rubate, eppure dopo il Draft NBA del 2010 resta senza squadra.
Jeremy poco dopo riesce a guadagnarsi un contratto con i Golden State Warriors, la sua squadra del cuore. Jeremy gioca poco durante la stagione da matricola e al primo giorno di training camp per la stagione 2011 viene lasciato dai Warriors. Riceve rapidamente la chiamata degli Houston Rockets, ma gioca solo 7 minuti durante la pre-season e viene poi scaricato dai Rockets addirittura il giorno di Natale. Un episodio che avrebbe sancito la fine della carriera di molti atleti. Ma non la sua. Quel giorno fu la sua svolta. I Knicks lo ingaggiano come guardia di riserva e Lin diventa presto uno dei protagonisti della stagione NBA 2011-12. Da giocatore poco conosciuto, panchinaro e con poche partite all'attivo in NBA, seppe sfruttare l'opportunità di giocare titolare grazie ai numerosi infortuni subiti dai propri compagni di squadra. Dal 4 febbraio 2012 ha messo a referto almeno 20 punti a partita, in ogni partita disputata, per sei partite consecutive, con un record di 38 contro i Los Angeles Lakers. Addirittura Sports Illustrated gli dedica una copertina dal titolo “Against All Odds" (Contro ogni avversità).
Dopo la stagione 2012, diventa restricted free-agent. Gli Houston Rockets gli sottopongono un'offerta che i Knicks non pareggiano, e così gioca per due stagioni a Houston. Nell'estate del 2014 viene ceduto ai Los Angeles Lakers, ritornando nello Stato che gli ha dato i natali per la stagione 2014-15. Jeremy lavora instancabilmente giorno dopo giorno e si comporta da leader dentro e fuori dal campo. Oggi Jeremy gioca con gli Charlotte Hornets.
