Era il 29 maggio 1953 quando Sir Edmund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay raggiungono per la prima volta la vetta dell’Everest, a un’altitudine di 8.848 metri. Questa straordinaria avventura umana consolida anche la fama degli orologi Oyster di cui è dotata la spedizione. Presentato nel 1953 sulla scia della vittoriosa ascensione della cima più alta del mondo, l’Oyster Perpetual Explorer si afferma come il non plus ultra tra gli orologi da esplorazione e alpinismo.
Il
Rolex Oyster Perpetual Explorer I (Ref. 214270) mostra una visualizzazione interamente luminescente per una maggiore facilità di lettura. I numeri 3, 6 e 9 sono rivestiti
di un materiale luminescente a emissioni di lunga durata di colore blu, alla stregua degli indici e delle lancette. L’esclusiva visualizzazione Chromalight garantisce una straordinaria leggibilità in ogni condizione. Inoltre, le lancette sono più larghe e più lunghe, a tutto vantaggio della comodità di lettura. Il nuovo
Rolex Oyster Perpetual Explorer I vanta la certificazione di Cronometro Superlativo ridefinita da Rolex nel 2015 per garantire prestazioni al polso fuori dal comune.
Dotato del calibro 3132, il
Rolex Oyster Perpetual Explorer I, garantisce una precisione e affidabilità senza confronti grazie alla spirale Parachrom blu, brevettata e prodotta da Rolex in una lega esclusiva. Insensibile ai campi magnetici,
questa spirale vanta una grande stabilità rispetto agli sbalzi di
temperatura e, in caso di urto, rimane fino a dieci volte più precisa di una
spirale tradizionale. Vanta un’autonomia di circa
48 ore di carica.
La cassa Oyster dell’Explorer, impermeabile fino a -100 metri, misura 39 mm ed è in acciaio 904L. Il fondello scanalato è avvitato ermeticamente con un apposito
strumento grazie al quale solo gli orologiai Rolex possono accedere al
movimento. La corona di carica, dotata del sistema brevettato di doppia
impermeabilizzazione Twinlock, è solidamente avvitata alla cassa. Il vetro
zaffiro è praticamente antiscalfitture.