Per la prima volta in un orologio IWC, il nuovo IWC Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph, la luna incontra il cronografo. Combina cioè in un unico quadrante la doppia indicazione cronografica e la complicazione delle fasi lunari.
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| Per la prima volta in IWC un cronografo incontra le fasi lunari |
Il nuovo IWC Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph è animato dal calibro di manifattura 89630 e dichiara un'autonomia di carica di 68 ore. L’indicazione delle fasi lunari, inoltre, è talmente precisa da presentare uno scarto rispetto alla condizione reale della luna di un solo giorno ogni 577,5 anni.
Le lancette delle ore cronografiche e dei minuti cronografici sono integrate nel contatore interno a «ore 12», permettendo di leggere i tempi cronografici come in un secondo orologio. Al centro la lancetta dei secondi cronografici, di colore blu, misura il tempo con una precisione fino al quarto di secondo. Grazie alla funzione flyback, l’orologio consente inoltre di cancellare immediatamente, senza arresto intermedio, la misurazione cronografica in corso e di iniziare una nuova misurazione.
Il Da Vinci Perpetual Calendar Chronograph sorprende per la cassa dal diametro di 43 millimetri, per il suo notevole spessore, pari a 15,5 millimetri, e per il fondello in vetro zaffiro che mostra l’ambizioso design del movimento, con viti azzurrate e motivi decorativi dei ponti.
Nella referenza IW392101 la cassa, le anse, la corona e i pulsanti sono in oro rosso 18 carati. Anche il cinturino Santoni in pelle di alligatore marrone scuro è dotato di una fibbia déployante in oro.
Nella referenza IW392103, in acciaio con cinturino nero di Santoni, i contatori interni di color ardoise sono circondati da un sottile bordo in rodio, che si distingue per il suo colore metallico e argentato.